Mise en place dei bicchieri a tavola e durante la degustazione

Il termine mise en place ha assunto sempre maggiore rilevanza nel corso del tempo. Mentre prima era riservato solo al campo ristorativo, oggi, è divenuto comune parlare di posizione di bicchieri a tavola insieme alle altre stoviglie e al tovagliolo. La cultura del cibo come quella del fare bella figura nell'ospitalità è sempre esistita, solo che negli ultimi anni ha coinvolto anche la sfera casalinga al punto che si vuole rendere bella la tavola come al ristorante. Nel contesto assumono particolare importanza la posizione dei bicchieri a tavola, la tovaglia scelta in funzione dell'occasione, la presenza del sottopiatto e di un centro-tavola adeguato. La piacevolezza del cibo, quindi, aumenta con l'aumentare della cura applicata per la preparazione della tavola. In realtà, per una mise en place che si rispetti è necessario seguire regola ben precise che dipendono da fattori come il numero delle portate, gli ingredienti, la presenza del dolce o della frutta. Insomma, basta poco alla fine per godere della bellezza estetica della tavola sia in presenza di ospiti che anche in privato. Noi forniamo una vasta gamma di bicchieri di diversa forma e dimensione per ogni occasione. Un ricco catalogo può essere consultato online per garantire una perfetta mise en place partendo dalla scelta dei bicchieri.

Mise en place dei bicchieri a tavola e durante la degustazione

Mise en place: un po' di storia

Le origini della mise en place sono da collocarsi all'era dell'Antica Roma. Certo è difficile immaginare una tavola riccamente allestita visto che i romani mangiavano praticamente sdraiati. In realtà però già usavano bicchieri e boccali insieme a rudimentali posate che utilizzavano per infilzare i cibi. Sulla tavola erano presenti anche pezzi di stoffa che fungevano da tovagliolo per pulirsi le mani. La comparsa del tovagliato vero e proprio si ebbe nel Medioevo. Intorno al '400 si assiste all'apparecchiatura con una precisa posizione del bicchiere a tavola. L'iter è stato lungo ma è servito a creare le linee guida per una mise en place come la concepiamo oggi.

 

Mise en place dei bicchieri a tavola: linee guida


Molta importanza riveste la mise en place dei bicchieri a tavola. Le regole preliminari:

- disporre i vari elementi della tavola in modo da rendere piacevole e comodo il consumo del pasto

- abbellire il contesto scegliendo i pezzi giusti dando loro la disposizione corretta. Molta attenzione va riposta nella posizione dei bicchieri.

I bicchieri a tavola devono seguire un posizionamento corretto oltre che logico. Intanto, bisogna informarsi in anticipo sul numero delle portate e dei vini loro abbinati. Se la carta dei vini prevede bianchi, rossi, rosati, spumanti o dolci. Quindi, disporre i bicchieri vino con cura:

- I bicchieri vanno disposti sempre sopra del coltello a destra del commensale.
- la presenza del vino bianco e rosso prevede il posizionamento diagonale crescente da destra verso sinistra partendo dal bianco in avanti, il bicchiere del rosso a seguire e, infine, quello dell'acqua.
- Se è previsto il servizio dello spumante, allora la flute va posizionata in alto a destra in direzione del bicchiere del vino rosso.

 

Degustazioni vino: mise en place dei bicchieri


Come per la tavola, anche per le degustazioni, il posizionamento dei bicchieri deve seguire un preciso ordine:

- se si tratta di una verticale dello stesso vino, ovvero l'assaggio di più annate, i bicchieri saranno proporzionali al numero di anni e saranno disposti in fila orizzontalmente davanti al degustatore.

- in presenza di vini bianchi e rossi, allora il posizionamento si farà partendo dal più piccolo per i bianchi seguito da quello dei rossi, sempre proporzionalmente al numero dei vini da assaggiare.

- utilizzando il calice universale il problema non si pone, in quanto il posizionamento sarà sempre in orizzontale di tanti calici quanti sono i vini da assaggiare.

La raccomandazione è di creare sempre la giusta atmosfera preparando i locali per degustazione con il giusto posizionamento delle luci e assicurando il un buon riciclo dell'aria.

 

Degustazioni e incontri: non solo confronto ma anche piacere

Le fiere sono l'occasione ideale per conoscere le novità del settore enologico. Durante il loro svolgimento vengono organizzate degustazione a tema che coinvolgono sommelier, professionisti e semplici appassionati in verticali e assaggi di vere chicche enologiche. I bicchieri da degustazione sono i veri protagonisti. Attraverso di essi si arricchisce il bagaglio culturale di chi vuole approfondire la conoscenza del vino. I nostri bicchieri sono sempre presenti per raccontare, insieme a loro, un'appassionata story-telling dai colori della seta, dell'oro e della passione. Vinitaly, prowine, Vitigno Italia e molte altre sono occasioni di incontro e confronto.

 

E tu presti attenzione alla mise en place?

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