Calice iso degustazione vino

La degustazione del vino ha lo scopo di arrivare a formulare un giudizio attendibile e veritiero circa le sue qualità intrinseche ed estrinseche. Gli esperti e gli addetti ai lavori in campo vitivinicolo hanno la necessità di avere un metro di misura standard al fine di poter giungere ad una valutazione univoca. Il modello di calice ISO per degustazione vino risponde perfettamente allo scopo. Esso fu concepito intorno agli anni '50 in seguito allo sviluppo di studi, mirati a raggiungere una perfetta percezione gusto-olfattiva. Noi offriamo calici ISO della migliore qualità. I nostri bicchieri vino sono perfetti per manifestazioni, fiere ed eventi dedicati al vino e al suo mondo.

calice iso  inao per degustazione

Calice ISO: alla ricerca della degustazione perfetta

La degustazione del vino può essere assimilata alla scoperta dei numerosi segreti che il nettare degli dei cela attraverso il colore, i sentori e le sensazioni tattili che si sprigionano all'assaggio. In effetti, può essere considerato un meraviglioso mondo che freme nell'attesa di essere conosciuto per esprimersi liberamente. Il vino è un po' tutto questo. Per realizzare lo scopo, però è necessaria la corretta strumentazione di cui il principale protagonista è il Calice degustazione ISO. Il calice per degustazione vino possiede caratteristiche ben precise per riuscire a cogliere le più che minime sfumature. Innanzitutto, la sua forma viene definita uovo allungato per la caratteristica forma panciuta del fondo che va a restringersi man mano verso l'alto. Questo permette di convogliare i profumi che si sprigionano nella parte ampia a contatto con l'aria rimasta nel bicchiere. É risaputo, infatti, che il bicchiere va riempito per circa 1/3 per lasciare abbastanza spazio all'aria che funge da veicolo per i profumi che risalgono verso il naso. Le grandi scoperte non nascono però per caso. Quasi sempre sono frutto di ricerche e sperimentazioni ben precise. Si deve, infatti, a Jules Chauvet, uno stimato degustatore e viticoltore di Beaujolais, la teoria che il rapporto tra volume e superficie dei bicchieri vino siano in correlazione con lo sviluppo degli aromi. Questi ultimi vengono convogliati verso l'imboccatura stretta in maniera decisa per farli arrivare al naso.

 

Caratteristiche del Calice ISO per degustazione vino


Le dimensioni e le caratteristiche di questo particolare calice per degustazione, così caro ad ogni appassionato e degustatore professionale di vino, sono state codificate e registrate dall'International Standards Organization, da cui la sigla ISO. Il calice da degustazione vino, per essere correttamente riempito deve contenere 50ml di vino per descrivere un emisfero perfetto. in tal modo, al di sopra di esso, rimane la quantità di ossigeno tale da permettere lo sviluppo dei sentori caratteristici. Il rapporto superficie dell'aria/volume del vino è stato studiato allo scopo di dare priorità agli aromi più fini ed eleganti, lasciandosi dietro i cosiddetti aromi ordinari. Il Calice da degustazione ISO deve essere realizzato in vetro trasparente, assolutamente incolore, con la tecnica del mezzo cristallo. Questo significa che deve essere inclusa una percentuale di piombo del 9%. La capacità totale è compresa tra i 210 e i 225 ml. Sono bandite decorazioni, intarsi e lavorazioni varie che potrebbero distrarre il degustatore durante l'operazione di valutazione del vino.

 

Accessori per la degustazione: utilizzo e cura del calice ISO

Il calice degustazione vino ISO è considerato a tutti gli effetti un ferro del mestiere per sommelier e professionisti del settore enologico. Per questo motivo la sua cura deve essere puntuale e rigorosa al fine di mantenere le sue caratteristiche inalterate nel tempo. Al primo utilizzo ma anche successivamente non deve essere trattato con detersivi o saponi. Questi prodotti, per quanto possano garantire igiene e pulizia, potrebbero interferire con la degustazione del vino. Profumi e residui andrebbero a inquinare il liquido compromettendo la buona riuscita della degustazione. L'uso del sapone, inoltre, favorisce la formazione di una pellicola sulle pareti dei bicchieri vino che lascerebbe scivolare velocemente il vino senza possibilità di dare un giudizio adeguata sul suo contenuto di alcol e sulla consistenza. Non bisogna dimenticare, infatti, che gli archetti sono un elemento essenziale di giudizio. Quindi, il consiglio è di utilizzare acqua calda al primo lavaggio seguito da un secondo con aceto in quantità adeguata per bagnare tutta la superficie interna del bicchiere da degustazione ISO. Quindi, risciacquare con acqua distillata o comunque a basso contenuto di calcare. Per l'asciugatura è consigliabile utilizzare canovacci in lino che non lasciano pelucchi. Infine, durante bisogna tenere il bicchiere vino con la mano sotto la coppa evitando di prenderlo dallo stelo. Questa operazione potrebbe provocare torsioni con conseguenti rotture dei calici da degustazione.

Il mondo del vino in vetrina

Le fiere e le manifestazioni del settore del vino hanno lo scopo di rendere partecipi sommelier, appassionati e professionisti a questo meraviglioso mondo fatto di sensazioni, profumi e sentori. Il Vinitaly, il Prowine, il Salone del Gusto, VitignoItalia, Milano Wine Fest sono alcuni esempi di appuntamenti annuali che coinvolgono uno straordinario numero di visitatori che hanno la possibilità di testare e assaggiare i più svariati prodotti enologici. Questi eventi possono essere considerati una vetrina del mondo del vino, i cui protagonisti sono i bicchieri vino che risplendono di luce propria.

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