Il vino Novello è il prodotto principe dell'autunno.
Questo prezioso nettare, infatti, non rappresenta solo una specifica varietà di vino, frutto della vendemmia più recente, ma si distingue dagli altri per il particolare metodo di vinificazione con cui viene ottenuto.
Le caratteristiche del vino Novello
Il vino Novello può essere venduto esclusivamente fra il 30 ottobre ed il 31 dicembre dell'anno in cui viene prodotto e va tassativamente consumato entro pochi mesi dalla data d'imbottigliamento, cioè prima che decadano quelle caratteristiche organolettiche che lo rendo un prodotto unico nel suo genere.
Questa particolare bevanda, infatti, diffusasi negli anni Settanta come versione italiana del celebre Beaujolais nouveau francese, è molto apprezzata per il gusto fresco e fragrante, per il vivace colore rosso e per l'intenso profumo fruttato.
Come si produce il vino Novello
Il vino Novello viene prodotto attraverso un processo di vinificazione piuttosto rapido e molto particolare, detto macerazione carbonica, che prevede la conservazione dei grappoli interi all’interno di appositi serbatoi d'acciaio, chiusi ermeticamente, dentro ai quali viene immessa dell'anidride carbonica.
I grappoli rimangono sigillati per due-tre settimane, a una temperatura costante di 28°-30° C, periodo durante il quale si attiva un processo di autofermentazione alcolica che trasforma gli zuccheri in alcol e che produce una minima quantità di tannini, donando così al vino un sapore morbido e un colore e un profumo molto intensi.
Le bucce che rimangono integre vengono poi pigiate, vinificate e fatte fermentare secondo i metodi tradizionali.
Alla fine del processo, si ottiene un vino leggero da consumare subito dopo la vendemmia e non adatto all'invecchiamento in bottiglia.
Le regole per una perfetta degustazione
Una perfetta degustazione del vino Novello può avvenire solamente se si rispettano alcuni semplici passaggi.
Prima di tutto, infatti, è necessario servirlo a una temperatura compresa fra i 14° e i 16° C.
Fatto ciò, si può procedere con l'analisi visiva della sua intensità e del suo colore, ponendo il bicchiere di fronte a un fonte di luce e a uno sfondo di colore chiaro: un buon vino Novello è generalmente piuttosto limpido e si presenta di un bel colore rosso rubino attraversato da sfumature violacee.
Terminata questa fase, è il momento dell'analisi olfattiva: il vino Novello, grazie al suo speciale metodo di produzione, è caratterizzato da un profumo inconfondibile che rimanda al vitigno originario e che ricorda quello delle ciliegie, delle fragole, dei ribes e dei lamponi.
Infine, si arriva al momento dell'assaggio. Trattenendo in bocca per alcuni istanti un piccolo sorso di vino, se ne potrà cogliere il gusto morbido e la corposità unica.
Vino Novello: la scelta del calice perfetto
Anche il vino Novello va proposto all'interno di un calice adatto, in modo da esaltarne le note aromatiche e rendere l'assaggio un momento indimenticabile.
Questa bevanda, nello specifico, va servita infatti all'interno di un classico calice per il vino rosso, ovvero di un bicchiere caratterizzato da un'elegante bocca stretta e da un bordo lievemente svasato che permettono alla lingua di cogliere appieno il sapore del vino.
All'interno delle cantine, delle enoteche e dei ristoranti, i bicchieri da degustazione in cristallo più utilizzati per servire il vino Novello appartengono normalmente al modello Balloon che, grazie alla raffinata forma rotondeggiante della sua coppa, consente di apprezzarne la limpidezza, le sfumature di colore e il profumo intenso.
Nei contesti più informali, come le fiere o gli eventi all'aperto, sono molto diffusi invece i bicchieri da degustazione personalizzati con il logo dell'azienda o con lo slogan dell'evento e realizzati in plastica di alta qualità. Tale materiale, infatti, coniuga in sé eleganza, comodità, trasparenza e infrangibilità.
I migliori abbinamenti per il vino Novello
Il vino Novello arriva sulle tavole durante il mese di novembre.
Grazie al suo gusto versatile e leggero, sono numerosi i piatti e i prodotti a cui è possibile accompagnarlo: fra questi, gli abbinamenti più diffusi sono quelli con le castagne bollite o arrostite, con la pasta fresca, con le zuppe di verdura e di legumi, con i funghi, con i salumi, con i risotti di carciofi o di zucca, con i formaggi freschi e, infine, con le carni bianche.
Le tradizioni legate al vino Novello
Il vino Novello è da sempre correlato alla festa di San Martino, celebrata l'11 di novembre e legata alla figura del leggendario vescovo romano, un'importante occasione non solo religiosa ma anche legata al mondo contadino, quando veniva festeggiata l'abbondanza del raccolto e si spillava il primo vino dell'anno: il vino Novello, appunto.
In ogni località d'Italia, in questo periodo vengono organizzati ancora oggi importanti eventi enogastronomici e ricche degustazioni che vedono anche l'apertura al pubblico delle cantine delle principali aziende produttrici.
Conclusione
Il vino Novello è una delle bevande più amate non solo perchè viene diffusamente ritenuto il simbolo dell'autunno e della vendemmia, ma anche per le emozioni uniche che è in grado di regalare all'assaggio.
Quindi, che cosa aspetti a provarlo?